sabato 6 dicembre 2008

Storia o ControStoria?


Presentiamo ai nostri lettori il sito:

www.controstoria.it

Dall'introduzione al sito:

Perchè questo sito... perchè di fronte alla dilagante e voluta disinformazione sul periodo in esame, il Ventennio e la Seconda Guerra Mondiale, ho voluto contribuire a mio modo, a ristabilire le verità che ai più sono assolutamente sconosciute. Non è revisionismo, anche se la storia in quanto tale, deve essere sottoposta a revisione, sempre e comunque; non è stravolgere i fatti di quel periodo o fornire delle false interpretazioni, ma è collocare nel giusto ordine tutte le informazioni e soprattutto far capire, a chi vuole capire, che a volte piccole sfumature, opportunamente tralasciate, possono dare un quadro distorto della reale situazione. Ovviamente tutto ciò vale se una persona senza preconcetti, vuole davvero conoscere e valutare quella storia d’Italia (Fascismo e Benito Mussolini, Seconda Guerra Mondiale, Repubblica Sociale Italiana e Guerra Civile) che oggi è ormai così consacrata ed inviolabile, liberandosi finalmente dalle tante falsità e mistificazioni che opportunamente e quotidianamente ci vengono proposte. Troverete qui sicuramente nuove informazioni non reperibili sui testi ‘ufficiali’ e difficilmente recuperabili altrimenti, se non su diversi libri di autori che si possono anche definire coraggiosi, proprio perchè hanno volutamente scritto nuove pagine di storia, sostenendole spesso con documenti inoppugnabili. Il mio lavoro non vuole essere un’alternativa a questi libri e a questi autori, ma un punto di partenza per scoprire quanto, fin dalla scuola, ci è stato negato; consultando il sito scoprirete, al contrario, quanto è importante completare questo percorso e quindi procurarsi i testi indicati, valorizzando così anche l’attività di queste persone. Ed è per questi motivi che v’invito a seguirci, ed eventualmente a collaborare, con assidua frequenza; il materiale da pubblicare in mio possesso, recuperato spesso negli archivi del Ministero della Difesa, è davvero notevole. Non è sufficiente una rapida occhiata per scoprire ciò che è presente nel sito; il mio consiglio è quello di dedicarci del tempo, e potrete così apprezzare quanto è stato fino ad oggi raccolto, catalogato e pubblicato. E soprattutto fateci conoscere: ControStoria, a differenza di altri siti, vuole offrire informazioni e materiale non scontato, molto spesso frutto di giornate intere dedicate alla ricerca e di spese non indifferenti per raggiungere l’obiettivo. Premiate il nostro impegno visitandoci e facendoci conoscere. Benito Mussolini, il Fascismo, il Nazismo, il Comunismo, la Seconda Guerra Mondiale, il Ventennio, la Guerra Civile in Italia, la Prima Guerra Mondiale: questi i più importanti temi trattati in ControStoria, secondo una logica ben precisa. Nelle Sezioni troverete, oltre alle pagine istituzionali di qualsiasi sito, l’elenco delle Fonti a cui ho attinto le informazioni qui riportate e le Immagini, una cospicua raccolta di fotografie scattate in giro per l’Italia, nei luoghi importanti dal punto di vista storico. La Libreria e le Recensioni contengono una serie di libri qui pubblicizzati o personalmente recensiti; nei Documenti sono presenti numerosi testi relativi a tutti i periodi storici trattati. I nove Capitoli meritano un discorso a parte: rappresentano il cuore di ControStoria e in essi sono raccolti centinaia di brani estratti dai testi in mio possesso, suddivisi logicamente in ‘Il comunismo’, ‘Il Fascismo’, ‘l’Italia in guerra’, ‘8 Settembre 1943’, ‘ Guerra civile in Italia’, ‘I campi degli Alleati’, ‘Le foibe’, ‘I crimini dei vincitori’, ‘Dopo il conflitto’. Qui in particolare avrete modo di scoprire come la storia recente è stata deformata a piacimento dai vincitori o da quelli che tali si considerano. Le Aree Tematiche, ove sono stati e verranno sviluppati temi specifici, quali le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana, la storia dell’ARMIR, ovvero l’Armata Italiana in Russia, la guerra bianca sull’Adamello durante la Grande Guerra, i retroscena della nostra sconfitta annunciata e voluta durante la Seconda Guerra Mondiale, ecc. Infine, ma non ultima, la nuovissima area dedicata alla ricerca dei nostri Caduti, contenente consigli ed indirizzi per ottenere le informazioni più precise sui propri cari caduti o dispersi durante la Prima o la Seconda Guerra Mondiale. Ma gli obiettivi di questo sito non finiscono certo qui: come ho già scritto, questo lavoro è dedicato ai combattenti della Repubblica Sociale Italiana, ma non vogliamo con questo dimenticare tutti quei valorosi soldati che combatterono sui vari fronti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e che si sacrificarono, spesso con la vita, per il loro Paese.

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Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Rara foto in divisa da Ufficiale della Regia Marina

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
A Nettuno, nel Btg. Barbarigo della Xa MAS

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Assieme ai suoi marò del Barbarigo

Decima MAS

Decima MAS
Ufficiali del Btg. Maestrale (poi Barbarigo): Tognoloni, Cencetti, Posio, Riondino...

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano
L'azione di Chiarello e Candiollo in copertina all'Illustrazione del Popolo del 19 marzo 1944