Vende false cartoline della X Mas indagato ex direttore di banca
Repubblica — 03 ottobre 2008 pagina 9 sezione: FIRENZE
Comprava cartoline e lettere risalenti alla prima e seconda guerra mondiale, le falsificava con timbri e scritte riconducibili anche alla marina militare e alla X Mas e le rivendeva su internet a prezzo maggiorato. La truffa è andata avanti per più di un decennio. Ora grazie a un' indagine dei carabinieri del nucleo tutela e patrimonio culturale di Firenze e Roma, l' uomo, un pensionato fiorentino di 61 anni, ex direttore di banca incensurato, è stato identificato e denunciato a piede libero per contraffazione. Migliaia i truffati, secondo il capitano Christian Costantini, che ha precisato che l' inchiesta - affidata al pm Sandro Cutrignelli - è scattata grazie ad alcune segnalazioni di cittadini e collezionisti di filatelia di Firenze, Roma e Rimini. All' uomo sono stati sequestrati 150 timbri falsi, riprodotti da originali d' epoca. Secondo i carabinieri il materiale sequestrato avrebbe un valore potenziale di 150 mila euro.
Repubblica — 03 ottobre 2008 pagina 9 sezione: FIRENZE
Comprava cartoline e lettere risalenti alla prima e seconda guerra mondiale, le falsificava con timbri e scritte riconducibili anche alla marina militare e alla X Mas e le rivendeva su internet a prezzo maggiorato. La truffa è andata avanti per più di un decennio. Ora grazie a un' indagine dei carabinieri del nucleo tutela e patrimonio culturale di Firenze e Roma, l' uomo, un pensionato fiorentino di 61 anni, ex direttore di banca incensurato, è stato identificato e denunciato a piede libero per contraffazione. Migliaia i truffati, secondo il capitano Christian Costantini, che ha precisato che l' inchiesta - affidata al pm Sandro Cutrignelli - è scattata grazie ad alcune segnalazioni di cittadini e collezionisti di filatelia di Firenze, Roma e Rimini. All' uomo sono stati sequestrati 150 timbri falsi, riprodotti da originali d' epoca. Secondo i carabinieri il materiale sequestrato avrebbe un valore potenziale di 150 mila euro.
Nessun commento:
Posta un commento