sabato 23 aprile 2011

La guerra dimenticata sul mensile "Storia in rete"






Bella recensione del nostro libro La guerra dimenticata sul mensile "Storia in rete" di aprile:




Arrischiando il ricorso ad un luogo comune, si potrebbe dire che il libro curato da Andrea Lombardi colma una grave lacuna; arrischiandone un altro, che la guerra Iran-Iraq -allungatasi su tutti gli scorsi, ma non remoti, anni '80- sia un grande rimosso delle coscienze dei paesi 'avanzati'. Però il libro “La guerra dimenticata” gioca proprio questa sfida, sorprendendo con i fatti, i numeri e le immagini anche chi ricorda i giorni della guerra, le riprese dei bombardamenti, le città e le navi civili colpite, e pure il gonfiarsi delle tasche di chi in tutte le nazioni perbene vendeva ordigni, tecnologie e complicità politiche utili a continuare il massacro. Pur avvalendosi in parte di fonti preesistenti, “La guerra dimenticata” propone una descrizione ricca di complessità e impone una narrazione originale del conflitto, sostenuta dall'esame delle forze operative delle varie Armi dei due Stati nelle varie fasi della guerra; minuzioso marchio di fabbrica delle edizioni dell'Associazione Italia, ma non pedante perché funzionale a descrizioni di singole azioni o di vaste battaglie, sempre efficaci e talvolta appassionanti.L'evoluzione del conflitto è seguita al passo dalla sua contestualizzazione nelle relazioni dei belligeranti con i Paesi arabi, quelli occidentali, l'Unione Sovietica e l'ONU. Aspetto più interessante e utile per il presente è la possibilità di seguire l'evoluzione interna che il conflitto fece nascere nel seno della società iraniana e portò l'ex petroimpero, amico degli U.S.A. sotto lo Scià, a trasformarsi in una teocrazia da combattimento pur tra mille errori militari e politici, e a diventare la discussa, prospera e tutto sommato compatta potenza regionale che è oggi. Oltre che di un apparato di note che senza appesantire il testo informano sulle caratteristiche e peculiarità operative delle armi e dei mezzi, il testo si avvale di utili mappe originali e di un corredo fotografico che è senza esagerazioni strepitoso: con immagini tanto di uomini e mezzi nel centro dell'azione quanto delle innumerevoli vittime innocenti dà il pieno impatto emotivo della tragedia, intesa come il genere letterario che ci espone alla pietà e al terrore. “La guerra dimenticata” infatti è' anche a suo modo un bel libro di guerra perché - nella tradizione dei grandi esempi del genere - espone senza travestimenti l'inaccettabile assurdità della guerra ma ci pone di fronte al mistero della terribile bellezza che vorremmo negare ma a certi istanti sembra trapelarne.Una guerra nel caso in questione che fu un costosissimo pareggio per le due nazioni in lotta, un utile banco di prova per le tecnologie dell'industria della Difesa dei principali Paesi che primeggiano nel campo (Italia compresa) e l'inizio di una colossale sequela di errori politici da parte delle società 'democratiche' e 'aperte' nel trattare con i paesi musulmani che a quanto pare non intende finire. Così, pur senza giudicare o parteggiare, una qualità morale sostiene questo libro piuttosto bello e utile sulla più catastrofica e dimenticata delle “Guerre del Golfo” cantate da Bruce Sterling.


Raffaello Bisso.

giovedì 21 aprile 2011

Comunicato stampa dell’Associazione Culturale “ITALIA Storica”‏


Dopo più di dieci anni di intense attività storico-culturali, l’Associazione Culturale e di Storia Vivente “ITALIA” si rinnova e si amplia, evolvendosi nella nuova Associazione Culturale “ITALIA Storica”.

Le finalità principali dell’Associazione Culturale “ITALIA Storica” sono lo studio, la diffusione, l’approfondimento della storia militare delle Forze Armate Italiane e straniere e la raccolta e la conservazione del loro patrimonio.

Ed inoltre:

- la partecipazione a manifestazioni storiche e culturali autorizzate dalle autorità competenti ovvero la loro organizzazione con Comuni ed Enti statali privati;
- l’organizzazione di viaggi studio, corsi di formazione e/o di informazione, incontri e collaborazione con Enti statali e privati italiani e stranieri analoghi.- l’organizzazione di mostre autorizzate tramite la raccolta e la conservazione di materiali e reperti storici;- la divulgazione delle ricerche storiche e in altri ambiti culturali effettuate tramite audiovisivi, supporti informatici multimediali, pubblicazioni e un sito internet.
- la partecipazione e l’organizzazione di manifestazioni autorizzate di rievocazione storica intesa come l’ipotesi più probabile e veritiera possibile di “rievocazione del passato” e/o di un ben preciso evento storico in modo tale che, attraverso l’intrattenimento, venga effettuata una reale opera di tutela della propria memoria storica e identità culturale.

L'Associazione si propone di promuovere e diffondere la pubblicistica derivante dagli studi storici e di altri ambiti culturali dei soci; di fornire ai soci e o a terzi che ne facciano richiesta servizi di consulenza nelle materie oggetto dello scopo sociale.

Per quest’ultima finalità, l’Associazione Culturale “ITALIA Storica” assicura la sua massima disponibilità nel visionare studi storici e storico-militari dei propri soci o simpatizzanti, valutandone con il suo Consiglio Direttivo, l’effettivo valore scientifico, e eventualmente decidendone la pubblicazione e promozione, senza richiedere all’autore alcun contributo economico.

Suo Presidente è il ricercatore e autore di saggi storico-militari Andrea Lombardi, suoi Vicepresidente e Segretario sono gli esperti di settore Giovanni Buongirolami e Fabrizio Cortese; nel suo Direttivo siedono preparati ricercatori e saggisti quali Emanuele Mastrangelo e Alberto Rosselli, e un precursore della divulgazione storico-militare sul Web come Karl Voltolini; parimenti troviamo tra i nostri soci noti autori quali Stefano Canavassi, Carlo Cucut, Riccardo Maculan, Pierluigi Romeo di Colloredo e Carlo Viale.

L’Associazione non ha fini di lucro, è assolutamente apolitica e non pone pregiudiziale alcuna nei confronti di chiunque chieda l’iscrizione e la partecipazione alle attività sociali.

Per informazioni e adesioni, potete contattarci ai seguenti recapiti:

Associazione Culturale “ITALIA Storica”
Via Onorato 9/18
16144 Genova
GE – Italia
Tel. 010 824086

Tel. Cell. 348 6708340



CCP n. 8857864 intestato “ITALIA Storica”

lunedì 18 aprile 2011

Prossima uscita: Cavie Umane - L'America e l'energia nucleare: cronaca di un disastro annunciato




Harvey Wasserman e Norman Solomon
con la collaborazione di Robert Alvarez e Eleanor Walters


Edizione italiana a cura di Raffello Bisso e Andrea Lombardi

"CAVIE UMANE - L'America e l'energia nucleare, cronaca di un disastro annunciato.
Esperimenti atomici, incidenti nucleari e fughe radioattive: come il Governo USA ha ucciso i suoi stessi cittadini"

Dall'introduzione del Dottor Benjamin Spock:

"Questa è l’agghiacciante storia dei danni che sono già stati causati al nostro popolo dallo scatenamento del potere dell’atomo. Il libro investiga la sperimentazione delle armi nucleari, le negligenti procedure nell’industria nucleare, e i problemi con le nostre centrali nucleari. Tratta anche il danno futuro che ci si aspetta dalla mutazione dei nostri geni a causa delle radiazioni. [...] Dal 1945 ai primi anni ‘60, circa 300.000 uomini e donne con l’uniforme dell’US Army furono esposti alle radiazioni dai test atmosferici, sottomarini e sotterranei. I militari volevano conoscere come gli eserciti reagissero agli armamenti atomici in guerra, e usarono i soldati americani per scoprirlo. Anche se il Pentagono ha da sempre insistito che vi era poco o nessun pericolo derivante da questi esperimenti, gli autori presentano qui prove irrefutabili, emerse solo gradualmente, che molti dei nostri GI hanno sofferto e sono morti di leucemia, cancro, insufficenze respiratorie croniche, debolezza muscolare progressiva, e disturbi mentali. Ancor più tragicamente, alcuni dei loro bambini sono stati partoriti con handicap fisici e mentali. [...]
I civili così sfortunati da vivere sottovento ai test, in città come St. George, nello Utah, e Fredonia, in Arizona, patirono anche loro infermità e morte. Furono rassicurati dalla Atomic Energy Commission che le radizioni non gli avrebbero fatto alcun male. Ma negli anni seguenti, furono tormentati da una epidemia di cancro e leucemia che poteva provenire soltanto dal fallout dei test. Eppure, come i veterani, incontrarono un muro di gomma di smentite governative. [...]
Storie inquietanti iniziano a venire alla luce anche tra le persone e gli animali viventi vicino alle fabbriche di armi nucleari, ai siti di estrazione e di stoccaggio delle scorie, agli impianti di lavorazione dell’uranio, e alle centrali elettronucleari.[...]
Solo voi, come cittadini partecipi, potete bloccare la terrificante piaga dell’energia nucleare e delle armi nucleari. Ma prima dovete leggere le stime dei danni passati e futuri qui raccolte, in modo da formarvi un’idea indipendente. Quindi, se ne sarete convinti, sarete ben motivati a esercitare la vostra piena influenza."

F.to 17x24, 346 pag., 111 foto in b/n e col., 28,00 Euro.


Info e ordini: ars_italia@hotmail.com

giovedì 7 aprile 2011

Le tavole a colori dell'artista Sergio Pietruccioli in omaggio con il libro "La San Marco sulla Linea Gotica"




Solo alla prossima fiera Militaria alla Torre, Bologna, sab 9 - dom 10 aprile, chi acquisterà il libro di Pieramedeo Baldrati La San Marco sulla Linea Gotica avrà in omaggio la riproduzione delle due tavole a colori del libro (una delle quali è l'immagine di copertina), opera dell'artista Sergio Pietruccioli in esclusiva per l'Associazione "ITALIA Storica", tirate tipograficamente su carta di pregio "acquarello", f.to A4.


Le tavole saranno poi in vendita a 10,- Euro a tavola, f.to A4.

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Rara foto in divisa da Ufficiale della Regia Marina

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
A Nettuno, nel Btg. Barbarigo della Xa MAS

Il Comandante Bardelli

Il Comandante Bardelli
Assieme ai suoi marò del Barbarigo

Decima MAS

Decima MAS
Ufficiali del Btg. Maestrale (poi Barbarigo): Tognoloni, Cencetti, Posio, Riondino...

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano
L'azione di Chiarello e Candiollo in copertina all'Illustrazione del Popolo del 19 marzo 1944