sabato 13 febbraio 2021

13-15 febbraio 1945, il bombardamento di Dresda: dal libro "DRESDA. SGUARDI DALL'APOCALISSE", con le foto INEDITE di Richard Peter Senior



Fui felice di non essere nel raid di Dresda,
anche se fui informato dei dettagli della missione,
perché quello fu un massacro non necessario.

Flight Lieutenant G. D. Linacre, DFC,
navigatore su di un Lancaster
del Pathfinder Squadron 635.

"Gli storici dibattono da decenni sulla valenza strategica o meno della città di Dresda nel 1944-1945, al pari che sul numero delle vittime del bombardamento; per fermarci ai più noti dei tempi recenti, tra i primi citiamo Frederick Taylor, tra i secondi Anthony Beevor . Vale la pena tuttavia innanzitutto notare come la maggior parte delle industrie, delle caserme militari e gli snodi ferroviari e stradali strategici nei pressi della città furono toccati per nulla o solo in parte dal bombardamento, che si concentrò appunto sui quartieri residenziali della Città Vecchia (Altstadt) di Dresda, come evidente dal Bomb damage diagram (schema dei danni da bombardamento) di Dresda della RAF, e come testimonianze di alti funzionari e militari e documenti ufficiali governativi inglesi e della RAF citino più volte l’esigenza politica di dimostrare plasticamente ai sovietici avanzanti in Germania la potenza distruttiva dei bombardamenti Alleati".

>>>Dal libro DRESDA. SGUARDI DALL'APOCALISSE, con le foto INEDITE di Richard Peter Senior, edito da ITALIA Storica, Genova 2020.

>>>Per acquistarlo mail a italiastorica@hotmail.com, nelle librerie specializzate o su Amazon: 



NOTA EDITORIALE

La prima sezione fotografica del libro propone le fotografie e le didascalie originali del libro fotografico di Peter Dresden – Eine Kamera klagt an (1949). La seconda sezione è un portfolio di fotografie scattate da Richard Peter a Dresda, appartenenti al fondo lui dedicato nella Deutsche Fotothek di Dresda, anch’esse attinenti alle tematiche del libro citato – Dresda prima e dopo il bombardamento e la sua ricostruzione –, ma non incluse in esso, o riprodotte in questa sezione nella loro interezza senza il ritaglio editoriale dell’edizione del 1949. Sono infine presentate le fotografie del fotografo Walther Hahn delle vittime del bombardamento, due delle quali furono incluse da Richard Peter senior in Dresden – Eine Kamera klagt an, e in appendice un approfondimento dello storico Jacques R. Pauwels sui motivi politici e militari alla base dell’attacco e un’analisi del saggista Enrico Petrucci sulle dinamiche dei Feuersturm, una testimonianza oculare delle conseguenze del bombardamento incendiario Alleato sulla città e sulla sua popolazione, oltre a mappe e documenti.










venerdì 12 febbraio 2021

IL GLADIATORE DI HITLER - Vita e battaglie del Generale d'Armata SS Sepp Dietrich



Charles Messenger
IL GLADIATORE DI HITLER
Vita e battaglie del Generale d'Armata SS Sepp Dietrich

Edizione italiana a cura di Andrea Lombardi e del Wehrmacht Research Group

Veterano della prima guerra mondiale, dove servì nell’artiglieria d’accompagnamento delle Sturmtruppen e nei primi reparti corazzati imperiali su Tank di preda bellica, e combattente nei Freikorps nei turbolenti anni della repubblica di Weimar, Josef “Sepp” Dietrich fu uno dei primi sostenitori del Nazionalsocialismo tedesco, legando indissolubilmente la sua vita ad Adolf Hitler e la sua carriera militare alla guida dell’élite delle SS, la Leibstandarte SS Adolf Hitler, dirigendone la formazione e le attività nella Germania degli anni ’30 e quindi guidandola in guerra nelle campagne di Polonia, Francia, Grecia e nei durissimi combattimenti sul fronte russo nel 1941-1943, per poi prendere il comando di Armate Panzer SS negli scontri finali in Normandia, Ardenne e Ungheria. Incensato dalla propaganda tedesca e diffamato da quella Alleata, condannato quale criminale di guerra per la strage di Malmedy dagli americani e per il suo ruolo nell’uccisione della dirigenza delle SA nella “Notte dei lunghi coltelli” del 1934 dalla Repubblica Federale Tedesca, Sepp Dietrich fu un comandante devoto ai suoi uomini e li guidò in alcuni dei combattimenti più feroci e nelle condizioni più dure vissute durante la guerra. In questa prima edizione italiana, ampiamente illustrata con foto, mappe e riproduzioni di documenti, lo storico militare inglese Charles Messenger fornisce un resoconto obiettivo della vita e delle battaglie di Sepp Dietrich e delle sue Waffen-SS, dipingendo un quadro vivido della vita sotto il Terzo Reich.

Brossura, F.to 15x23, 386 pagg., inserto ill. con 160 foto, mappe e documenti

Euro 29,00
ISBN 978-88-31430-13-5

Ordinabile nelle migliori librerie via il distributore LibroCo Italia, o direttamente presso l'editore ai recapiti in calce.

ITALIA Storica
Via Onorato 9/18
16144 Genova
GE
Telefono: 010 8983461
Tel.Cell.: 348 6708340
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Web: www.italiastorica.com

Il Comandante Bardelli

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Rara foto in divisa da Ufficiale della Regia Marina

Il Comandante Bardelli

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A Nettuno, nel Btg. Barbarigo della Xa MAS

Il Comandante Bardelli

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Assieme ai suoi marò del Barbarigo

Decima MAS

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Ufficiali del Btg. Maestrale (poi Barbarigo): Tognoloni, Cencetti, Posio, Riondino...

MAS a Nettuno affondano un Pattugliatore americano

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L'azione di Chiarello e Candiollo in copertina all'Illustrazione del Popolo del 19 marzo 1944